AGRICOLTURA: STAMPA SPECIALIZZATA SOSTIENE INIZIATIVA CONSIGLIO REGIONALE FVG

  21 Febbraio, 2023

Lo ha evidenziato Morandini ricevuto a Udine con delegazione ARGA FVG dal Presidente Zanin

Carta su cibi sintetici, etichettatura a semaforo ed etichette No alcol e il documento di ARGA FVG 

La stampa specializzata sostiene la Carta FVG che tutela i consumatori dall’introduzione del cibo sintetico anche attraverso la catena alimentare, dall’utilizzo del ‘Nutro-score’, l’etichettatura dei cibi con il sistema ‘a semaforo’ che è fuorviante dalle indicazioni che gli stessi hanno diritto a ottenere sui prodotti al consumo, e il mondo rurale dalle etichettature salutiste su prodotti rispetto ai quali è più utile e costruttivo avviare campagne di educazione al consumo di qualità, e che è stata sposata da un’iniziativa promossa dal Presidente del Consiglio regionale del FVG, Piero Mauro Zanin, condivisa unanimemente dall’Assemblea regionale. Ad annunciarlo è stato Carlo Morandini, presidente di ARGA FVG, l’Associazione regionale della Stampa agricola, agroalimentare, ambiente e territorio, al Presidente Zanin, nel corso di un incontro a Udine di una delegazione del gruppo di specializzazione dei giornalisti della quale facevano parte anche il vicepresidente, Marco Buzziolo, e il presidente onorario, Amos D’Antoni. Il Friuli Venezia Giulia, ha evidenziato Morandini, ha così portato all’attenzione nazionale una serie di criticità del settore primario che riguardano l’intera comunità, con risvolti attinenti anche alla salute dei consumatori”. Argomenti che Zanin condividerà con la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome il 3 marzo a Trieste e sarà successivamente fatta propria dall’Assemblea plenaria della Conferenza nazionale.

Come ha ribadito Zanin il tentativo di introdurre il cibo sintetico, ovvero prodotto attraverso l’utilizzo di feti di animali, bioreattori e stampanti in 3D è in linea con altre forzature come l’introduzione di un sistema di classificazione degli alimenti che privilegia i prodotti dei grandi marchi internazionali a svantaggio delle eccellenze rurali e agroalimentari nelle quali si distinguono la nostra Regione come il nostro Paese. Accanto a ciò introduzione in Irlanda di etichette obbligatorie sui prodotti enologici fa temere una regia che non ha a cuore le innumerevoli realtà locali che arricchiscono l’intera Europa. 

ARGA FVG, ha ricordato il Presidente Morandini, ha sottoscritto un documento lo scorso 10 gennaio, condiviso con l’UNARGA, l’organizzazione nazionale delle ARGA, che è sullo stesso tenore della Carta ipotizzata dal Presidente Zanin. Queste problematiche, che interessano e colpiscono direttamente tutti i cittadini e gli aspetti di salubrità dei cibi e salutistici, creano ulteriore penalizzazione a un sistema rurale già messo in crisi da molteplici fattori e che si deve confrontare con cambiamenti continui degli scenari dei mercati, variazioni, più o meno stabili, delle condizioni climatiche, ma anche con elementi troppo trascurati. 

Tra essi l‘ ‘Italian sounding’, il fenomeno messo in luce in tempo non sospetti in occasione dei confronti di approfondimento e formativi di ARGA FVG come quello della classificazione degli alimenti e all’epoca della denominazione del Tocai friulano. Una ricerca evidenziata dal Segretario generale UNARGA, il friulano Gian Paolo Girelli di ARGA FVG, che riprende l’analisi di una organizzazione agricola, rimarca come l’utilizzo distorto dei marchi di prodotti agroalimentari nel mondo crea un PIL in Stati esteri che se fosse riflesso sulla produzione dei Marchi tutelati italiani risolverebbe una parte del deficit del bilancio dello Stato.
#logosmmv

Udine, 21/02/2023.