RIVIERA FRIULANA: NEW ENTRY TRA I CUOCHI RIVIERASCHI, LUCA SELVA, DI LIGNANO SABBIADORO,

  28 Giugno, 2012

AMA CUCINARE I PIATTI DELLA SUA TERRA
SERATA DI SUCCESSO A LIGNANO SABBIADORO, TRA LE CRUDITE’E DI PESCE E I PIATTI CALDI DELLA TRADIZIONE 

Arriva l’estate e a Lignano Sabbiadoro (UD) si riscoprono le occasioni trascorrere qualche ora dedicata al piacere del gusto. Negli anni le potenzialità di un grande bacino di offerta, qual è la Riviera Friulana, si sono sviluppate e valorizzate. E hanno fatto scuola anche in location nuove, che si cimentano spesso con successo in una proposta innovativa. A fare breccia nella curiosità di gourmet e appassionati, in un periodo caratterizzato da una crisi congiunturale sfavorevole, sono soprattutto le serate a tema. Nelle quali, piuttosto che un menù alla carta, i commensali già sanno a che cosa dedicare il loro interesse. Negli anni si raccolgono anche i frutti della formazione mirata, alla quale si sono dedicati numerosi giovani lignanesi. Come per esempio Luca Selva. Che da allievo della scuola alberghiera di Lignano è divenuto insegnante di quella di Aviano. Non solo. Ma nella stagione estiva, quando la scuola è chiusa, svolge ormai la professione di chef titolare. Da dieci anni è impegnato all’Hotel Atlantic, in fondo al lungomare Trieste di Lignano Sabbiadoro. Dove la famiglia Scarpa ha creato un ottimo connubio tra una adeguata accoglienza e la cucina di pregio. Luca Selva ha maturato la sua esperienza in una delle culle dell’enogastronomia del Nord Est, che è il ristorante del Doge, alla Villa Manin di Passariano. Dove Delino e Mario Macor gli hanno insegnato gli accorgimenti dell’alta cucina. Di qualità anche nella quantità. A Villa Manin Luca Selva ha concorso alla predisposizione di convivi anche per più di 5/600 persone, tutte assieme, sotto le barchesse della dimora dogale, o nei saloni. Senza che mai il locale abbia sfigurato a causa dell’affollamento. Così è all’Atlantic, da una decina d’anni. Anche Luca Selva sente però il richiamo dell’estate. È non si è saputo sottrarre alla proposta di Cinzia, dello Snack Bar Mi ami, sul Lungodarsena di Sabbiasoro. Che da alcune estati propone agli amici del suo locale serate a tema. Alcune proprio con Luca Selva. Anche questa volta, aiutato da Davide Rossi, ha creato un menù con piatti che stuzzicato l’interesse anche dei degustatori più esigenti. Piatti delicati ma ricchi del sapore di materie prime di qualità e di prossimità, ottimamente abbinate. Come la stuzzicante insalatina i pesce spada e pomodorini, il succulento guazzetto di vongole alla marinara, l’etereo riso di Venere con code di gambero e salsa wasabi. In un’estate così calda però, Luca non poteva saltare il crudo. Fresco, appagante, pieno di sapori e vitalità: un’equilibrata tartare di tonno, il carpaccio di branzino, le ostriche, immancabile complemento di una serata galante. Pietanze tutte accompagnate con efficacia da grandi vini bianchi friulani. Gli chiediamo un suggerimento per i piatti della Riviera Friulana e del Latisanese, che è la sua terra. Luca ci suggerisce il risotto al nero di seppia, i gamberi marinati, comunque l’ottimo e vario pesce fresco della nostra zona.
Carlo Morandini