Le fonti della denominazione: la rivierafriulana

L’APPROFONDIMENTO DEL LINGUISTA VINCENZO ORIOLES
UDINE 
La configurazione originaria del territorio della pianura friulana, all’epoca dell’insediamento dei romani, era centrata sul carattere strategico dei corsi d’acqua.

Lo ricorda il professor Vincenzo Orioles, ordinario di linguistica allUniversità di Udine, riferendosi al suo intervento al Convegno di presentazione dellAssociazione Culturale La Riviera Friulana, avvenuta a Lignano Sabbiadoro (UD), sulla Terrazza a Mare.

Aquileia – precisa il cattedratico – era notoriamente porto fluviale e, come dice lo storico Strabone, si prestava a fungere da attivissimo centro di scambi commerciali, punto di incontro fra i paesi transalpini e l’ambito mediterraneo. Questa è la logica in cui si inscrive l’insediamento di Roma ad Aquileia. A ciò si aggiunge il fatto che la più importante via consolare della Riviera Friulana era la via Annia, che scorreva lungo il litorale, verso Concordia, per poi ricongiungersi agli assi viari che portavano alla via Emilia.

Poi  prosegue Orioles – la crisi medievale (distruzione di Aquileia del 452 d.C.) e il connesso ruolo preminente assunto da Cividale (Forum Julii) hanno per certi versi stravolto l’impianto originario del territorio, riportandone gli equilibri verso la “terraferma” .

Dal 983, è subentrata Udine, e il processo di allontanamento dalla Riviera e dalla logica originaria si è completato.

La denominazione Riviera Friulana, dunque  evidenzia Orioles – è perfettamente sensata, al di là della carenza di supporti etimologici, in quanto ci riporta alla condizione autentica originaria; si recupera cioè la motivazione forte che ispirò l’assetto organizzato del comprensorio che stava alle spalle di Aquileia e Concordia.

C’è poi ovviamente da insistere  prosegue – sulla ricca rete fluviale del retroterra, composta da fiumi tutti navigabili (in parte vi accenna Antonio De Cillia nel suo libro I fiumi del Friuli, ma in un diverso contesto)”!

Non dimenticherei infine di sottolineare  soggiunge Orioles  lunità di tutto il territorio corrispondente agli odierni Veneto e Friuli, che a suo tempo era in comunicazione con le regioni del nord Europa per il commercio dellambra, la quale veniva trasportata dal Baltico nelle isole dellEgeo, e nei porti del Mediterraneo fin dalletà del bronzo recente..

Perché allora riviera? Per la suggestione di questa parola  conclude Orioles – che ci riporta all’atmosfera fondativa del territorio contraddistinto dal ruolo strategico dell’ampia fascia di terra a ridosso delle rive del mare, e anche dei fiumi!