ENERGIA: VITO, ALTRI COMUNI BENEFICERANNO DI ‘ALTERENERGY’

  7 Febbraio, 2014

AlterenergyUdine, 5 feb – “Il Progetto ‘alterenergy’ produrrà effetti positivi anche attraverso le attività formative che saranno avviate nel mese di marzo con la consulenza della Regione”.
Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente, Sara Vito, in merito al ‘5. Meeting’ dei Paesi e delle Regioni adriatiche aderenti all’iniziativa comunitaria, conclusosi nella mattinata di oggi nella sala della Contadinanza del Castello di Udine.
Nel corso dei lavori odierni, ai quali hanno partecipato i rappresentanti dei quaranta soggetti ‘partner’ di ‘alternergy’, tra i quali, assieme alle Regioni italiane affacciate lungo la riviera adriatica, anche i Ministeri degli Stati aderenti al Progetto della UE, è infatti stato ricordato che a partire dal mese di marzo saranno avviate azioni formative, sempre inerenti il risparmio energetico e le energie rinnovabili, in sette Comuni del Friuli Venezia Giulia.


Che si aggiungono ai sei Comuni ai quali la Regione presta già assistenza e consulenza nelle materie attinenti l’energia.
Si tratta di Rive d’Arcano, Muzzana del Turgnano, Pozzuolo del Friuli, Nimis, Chiopris Viscone, Savogna e Majano. Queste amministrazioni comunali hanno già firmato un protocollo d’intesa con la Regione, relativo al progetto ‘alterenergy’.
In tali Comuni saranno attuate azioni formative relative alle fonti rinnovabili, e inerenti, tra l’altro, gli aspetti legislativi, economici e tecnologici, nonché la gestione e la manutenzione di impianti per energie rinnovabili.
La seconda giornata del meeting di ‘alterenergy’, che era curato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ha permesso ai partecipanti di approfondire le attività che potranno favorire, nell’area adriatica, l’internazionalizzazione delle imprese del settore energetico.
Infatti, per verificare le potenzialità dei mercati nei Paesi collegati dalla rete di parternariato, ciascuno dei soggetti di ‘alterenergy’ selezionerà presto un gruppo di imprese del proprio territorio coinvolgendo le rispettive associazioni di categoria,.