Mensile del gusto cambia direttore: Longo succede a Gambarotto
20 Ottobre, 2016 Udine, 18 ott – “Le iniziative editoriali che presentano la qualità del territorio e la ricchezzadelle tradizioni sono di supporto allo sviluppo della nostra realtà nella quale agricoltura, agroalimentare ed enogastronomia costituiscono ormai un elemento cardine dell’economia e, in certi ambiti, hanno raggiunto l’eccellenza”.
Con queste parole l’assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli, è intervenuto alla presentazione della nuova edizione del periodico Fuocolento, rivista che avrà periodicità mensile e si presenta con una nuova veste editoriale.
Fuocolento, ha specificato il nuovo direttore, Giuseppe Longo, al quale dopo quattordici anni ha ceduto l’incarico Nicolò Gambarotto, che ne è stato il fondatore, intende intraprendere un nuovo cammino per la comunicazione e la promozione del territorio.
Ponendo al centro le ricchezze e le peculiarità che compongono l’offerta del Friuli Venezia Giulia che, come ha ricordato Shaurli, sono oramai riconosciute su scala globale anche dalla stampa specializzata, la rivista intende ora aprirsi alle realtà contermini, alla Mitteleuropa, ai territori che presentano elementi di sinergia con la nostra terra.
L’obiettivo dichiarato è allargare il bacino di interesse e farne uno strumento di conoscenza delle specificità che si ricollegano al settore primario e a quello del gusto.
“Un’occasione importante – ha detto Shaurli – il rilancio di Fuocolento perché potrà concorrere ad arricchire la promozione della nostra realtà, di un Friuli Venezia Giulia che viene visitato dal 35 per cento dei turisti proprio per le sue qualità enogastronomiche”.
“Una rivista – ha aggiunto l’assessore – che presenta e propone le qualità di un settore, quello agroalimentare, nel quale si registra la più forte crescita nelle esportazioni rispetto agli altri comparti economici italiani e rispetto al quale spero possa costituire un elemento propositivo, uno stimolo per le innumerevoli realtà che lo compongono a confrontarsi, a migliorarsi costantemente, a innovare”.
“L’agroalimentare regionale – ha puntualizzato Shaurli – in una realtà di non grandi dimensioni qual è il Friuli Venezia Giulia per crescere non può che avere la qualità e l’eccellenza tra gli obiettivi strategici ed anche comprendere come vi siano ampi margini di crescita ulteriore”.
Fuocolento, ha infine commentato il direttore Longo, mira a diventare la ‘bandiera del made in nordest”. Avviandosi a intrattenere un costruttivo dialogo anche con le istituzioni, mira a rappresentare siti, luoghi, specificità, attrattive, personaggi, prodotti, eventi, ma anche i sapori del territorio.