La spazzatura è una grande risorsa se viene reciclata in loco

La pandemia ha generato una grande ed imprevista quantita’ di rifiuti plastici, e nonostante la conscientizzazione per la raccolta differenziata, in gran parte dei paesi industrializzati il riciclo della plastica continua ad essere un’attivita’ economicamente marginale, come ha sottolineato l’OCSE. In Italia, i livelli di raccolta e recupero dei rifuiti sono elevati, ma il tasso di riciclo della plastica e’ pari solo ad un 30 per cento, ed il restante viene bruciato in termovalorizzatori o finisce nelle discariche.
Gli effetti positivi per l’economia e per l’ambiente attraverso il riciclo della plastica sono tangibli, in quanto la trasformazione dei rifiuti plastici evita i broblemi legati allo smaltimento ed al rilascio di sostanze tossiche derivanti dallo stoccaggio o dalla loro eliminazione. Nonostrante la palstica vergine costi meno di quella riciclata, se si tiene in conto il solo processo di produzione, se il costo dei danni ambientali venisse internalizzato, il panorama cambierebbe. Su questo profilo, l’azienda Ergoplast di Pradamano (UD) da 17 anni garantisce a privati, enti ed instituzioni l’eliminazione dei rifuiti in modo sostenibile, promuovendo un’economia circolare. Si sottolinea come la formazione dei cittadini, partendo dalle giovani generazioni, sia fondamentale per una comprensione dell’importanza di tutti i passi del ciclo dei rifiuti: la produzione, la raccolta differenziata, ed infine il trattamento e smaltimento. Un elemento del servizio svolto da Ergoplast con l’obiettivo di un ambiente sano e citta’ pulite, per un futuro migliore .
Guido Dorigo Ergoplast la soc