La comunicazione istituzionale e i suoi segreti: a Latisana il corso di formazione di ARGA FVG con l’on. Graziano Pizzimenti
6 Novembre, 2025
Latisana , 31.10.25 (UD) – La formazione continua dei giornalisti passa anche attraverso la conoscenza diretta delle istituzioni e del ruolo delle figure che le rappresentano: dal Parlamento ai Consigli regionali e comunali. Con questo obiettivo, ARGA Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con l’Associazione culturale La Riviera Friulana, ha organizzato a Latisana un corso dedicato alla comunicazione istituzionale e alla storia del Parlamento italiano, con la partecipazione dell’on. Graziano Pizzimenti, parlamentare della delegazione italiana presso il Consiglio d’Europa.
Dalle prime televisioni locali alla comunicazione pubblica

A introdurre i lavori è stato Carlo Morandini, presidente di ARGA FVG, che ha ripercorso la propria lunga esperienza giornalistica, dagli esordi nelle televisioni private alla fine degli anni ’70 fino all’Ufficio stampa della Regione FVG, dove nel 1980 contribuì alla nascita dell’Agenzia di stampa regionale.Morandini ha condiviso con i presenti un significativo aneddoto dei suoi inizi professionali accanto a Isi Benini , allora caporedattore della Rai di Udine. Dopo un episodio di cronaca giudiziaria particolarmente concitato, Benini gli disse: Carlo, siamo vivi, andiamo a bere un caffè — un modo per ricordare come, nel giornalismo, la riflessione e la verifica delle fonti debbano sempre precedere la pubblicazione della notizia.
La storia del Parlamento e dell’informazione istituzionale
La giornalista Adriana Ronco Villotta, esponente del Club per l’UNESCO di Udine, ha poi illustrato l’evoluzione della comunicazione parlamentare e istituzionale in Italia, sottolineando come, fino alla Prima guerra mondiale, l’informazione sulle attività parlamentari fosse riservata a una ristretta cerchia e veicolata quasi esclusivamente dalla stampa di partito. Ronco Villotta ha tracciato un quadro completo della storia del Parlamento italiano, dalla nascita della Repubblica fino ai giorni nostri, evidenziando il progressivo ampliarsi della trasparenza e del dialogo tra istituzioni e cittadini.
Il ruolo del parlamentare e la comunicazione nelle istituzioni
A Amos D’Antoni, presidente onorario di ARGA FVG e vicepresidente del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti del FVG, è spettato il compito di introdurre l’intervento dell’on. Graziano Pizzimenti, che ha condiviso le proprie esperienze maturate nei diversi ruoli istituzionali: da sindaco a assessore regionale, fino all’attuale incarico parlamentare.Pizzimenti ha evidenziato come il rapporto con la comunicazione istituzionale cambi profondamente a seconda del livello di responsabilità ricoperto. Se il sindaco vive una dimensione più diretta e immediata con i cittadini, l’assessore può contare su uno staff di supporto che include figure dedicate alla comunicazione, mentre il parlamentare deve conciliare l’attività legislativa con la presenza sul territorio.Particolarmente interessante la sua riflessione sul lavoro dei parlamentari, spesso vincolato da logiche di gruppo e competenze settoriali, rispetto all’azione più diretta e incisiva del Governo, che attraverso i decreti legislativi può attuare rapidamente le proprie politiche.

Un riconoscimento speciale a Carlo Morandini
Prima dell’avvio del corso, Gian Paolo Girelli, segretario generale di UNARGA (Unione nazionale delle ARGA), ha consegnato a Carlo Morandini una medaglia commemorativa coniata in occasione del Primo Congresso mondiale della stampa agricola (Milano, 26 settembre – 3 novembre 1975, Museo della Scienza e della Tecnica).Con questo gesto, UNARGA ha voluto riconoscere l’impegno costante di Morandini per la valorizzazione della stampa specializzata e per la promozione di una corretta informazione nel settore agricolo e agroalimentare.
Nel corso della sua attività, Morandini si è distinto per la copertura giornalistica di grandi emergenze del sistema rurale, come il caso del vino al metanolo, la crisi della mucca pazza, la vicenda delle quote latte e la difesa del vitigno autoctono Tocai friulano.
La medaglia, che raffigura da un lato il busto di Leonardo Da Vinci e dall’altro due trattori agricoli FIAT fu realizzata con il sostegno di UNACOMA e recentemente ripresentata dalla IFAJ (International Federation of Agricultural Journalists) in occasione del cinquantesimo anniversario del congresso, durante l’incontro della Giunta UNARGA presieduta da Roberto Zalambani con la partecipazione di Lisa Bellocchi, presidente dell’EFAJ, l’organizzazione europea della stampa agricola.MM
