22 marzo : giornata mondiale dell’H2O

La stampa specializzata di ARGA FVG per la formazione dei ragazzi sulla tutela dell’ambiente
Anche se il problema che oggi attanaglia l’umanità è più contingente, e sembra causato dall’uomo, non ci debbono sfuggire le altre emergenze delle quali si discuteva prima dell’esplosione della pandemia. La salute
dell’ambiente è essenziale per l’uomo e per la vita sulla terra. Che è tale, perché ricca d’acqua. Dalla quale deriva la vita come noi la conosciamo. Una ricchezza, l’acqua, che negli ultimi decenni è stata messa sempre
più a rischio da vari elementi. Tutti, secondo gli studiosi, causati direttamente o indirettamente dall’uomo: dalle variazioni climatiche che mettono a rischio la disponibilità dell’acqua e l’alternanza delle stagioni, che è un elemento cardine per l’agricoltura così com’è praticata, all’ utilizzo non controllato del suolo, alla scarsa conoscenza degli effetti sull’ ambiente di lavorazioni e dell’uso di sostanze magari impiegate da tempi
lontani proprio per la mancanza della consapevolezza delle loro criticità. Per la mancanza di conoscenza, o per il fatto che studi e ricerche specifiche non erano ancora stati effettuati perché non esistevano ancora gli
strumenti per farlo. Oggi, tali conoscenze sono molto avanzate. E noi, non siamo in grado di conoscere gli esiti già raggiunti dal mondo della ricerca finché questi non vengono divulgati. Per convivere consapevolmente con l’ambiente che ci circonda, che non può prescindere dalla presenza dell’uomo e dalle
sue attività, occorre conoscere i meccanismi principali che regolano l’ecosistema. Ma anche le nozioni, le conoscenze quantomeno basilari sul rispetto, la valorizzazione, la salvaguardia dell’ambiente che siamo
chiamati a utilizzare e nel quale viviamo. Si tratta della formazione, che uno dei compiti che le Associazioni regionali della Stampa agricola, agroalimentare, dell’ambiente e territorio (ARGA) si pongono. Sia nei
confronti dei propri associati, che verso la società. Ecco che l’iniziativa in atto nei quattro Comuni della Riviera friulana, che l’ARGA FVG ha attivato assieme ai Wigwam Club Italia con il supporto del Ministero
dell’Ambiente, si prefigge lo scopo di costruire comunità consapevoli, passando attraverso la formazione dei ragazzi delle scuole dell’Istituto comprensivo ‘Università Castrense’. Prendendo come elemento di
studio il Sito Inquinato Nazionale Caffaro di Torviscosa. E imperniando il progetto attorno alla Giornata mondiale dell’acqua, che cade il 22 marzo, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite. Progetto, che fa parte
dell’Agenda 21, il programma d’azione messo a punto dall’Onu per uno sviluppo sostenibile del pianeta, in linea con le indicazioni dell’Agenda 2030 e con l’Obiettivo 6 che mira a garantire a tutti la disponibilità e la
gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie. Alla luce dell’emergenza in atto, stante la chiusura delle scuole, la Giornata non potrà essere celebrata nella data prefissata. Ma sarà cura degli
organizzatori stabilire un’altra scadenza, per assicurare agli scolari, cittadini del domani, e alla comunità locale, questa importante opportunità formativa.
Carlo Morandini
Presidente ARGA FVG